ANNO 15 n° 143
YouPol: l’app per segnalare bullismo, spaccio e violenza domestica in modo rapido e anonimo
Sempre più cittadini scelgono l'applicazione della Polizia di Stato per denunciare in sicurezza, anche senza rivelare la propria identità
23/05/2025 - 11:25

VITERBO - 

Nata nel 2017 con l’obiettivo di facilitare la comunicazione tra cittadini e Polizia di Stato, l’app YouPol si è rapidamente affermata come strumento efficace per contrastare fenomeni come bullismo e spaccio di stupefacenti. Durante la pandemia è stata aggiornata per includere anche le segnalazioni di violenza domestica, registrando un forte incremento di utilizzo.

L'app è accessibile via smartphone, tablet e computer, e consente di inviare segnalazioni anche in forma anonima, con possibilità di allegare foto e messaggi che arrivano direttamente alle centrali operative delle Questure. È disponibile in più lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo.

Uno dei punti di forza della piattaforma è la garanzia di riservatezza per chi segnala: nessun obbligo di identificarsi. Il sistema è gestito operativamente dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, insieme agli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico delle 106 Questure italiane.

YouPol non sostituisce il Numero Unico di Emergenza 112, ma rappresenta un canale digitale alternativo, più immediato per chi vuole chiedere aiuto o denunciare situazioni delicate.

I dati parlano chiaro: tra dicembre 2024 e aprile 2025 le segnalazioni sono aumentate da 3.978 a 6.453. In particolare, il Centro Italia si distingue per il maggior numero di denunce di violenza domestica, con un 45% del totale nazionale.

Oltre ai reati già previsti, l’applicazione è anche utilizzata per segnalare altre tipologie di illeciti, rafforzando la sicurezza partecipata e la vicinanza delle istituzioni ai cittadini.






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